Isola di Stromboli

Stromboli è l'unica isola dell'arcipelago con un’attività vulcanica permanente. Le eruzioni sono alternate e il fenomeno è definito appunto" attività stromboliana" famosa dizione riportata su tutti i prin­cipali testi di geologia e vulcanologia. L'isola è nota all'uomo almeno fin dai tempi in cui i primi navigatori si avventurarono nel Tirreno, e dovettero scorgerne in lontananza la scura sagoma conica, il bagliore notturno delle esplosioni e il fascino dello spettacolo, rappresentato dal vulcano in eruzione. Sicuramente uno spettacolo da non perdere alle Eolie. Questa isola è la più settentrionale dell'arcipelago ed ha una superficie di 12,6 Kmq e si eleva con forti pendenze fino a 924 m s.l.m. con il rilievo di Serro dei Vancori. Attualmente la popolazione residente, che conta circa 500 abitanti, vive grazie ad un'economia fondata quasi esclusivamente sul turismo. Il suo territorio si presenta poco accessibile, ma nonostante ciò le poche zone pianeggianti erano un tempo estesamente coltivate e Stromboli aveva una rinomata produzione di malvasia. Dietro l'abitato di Ficogrande, sono presenti boschetti di leccio, (Quercus ilex L)., vere e proprie "isole” di vegetazione arborea sopravvissute ai drastici disboscamenti effettuati in passato. Sempre a Ficogrande è da vedere la stupenda da spiaggia nera. Assai suggestivo dalla parte opposta dell'isola è il borgo di Ginostra nel versante sudoccidentale, con una massiccia presenza della ginestra endemica, (Genista tyrrbena), da cui prende probabilmente il nome. Qui raggiunge circa quota 850 m., una delle più alte stazioni note per questa leguminosa arbustiva. Il borgo è raggiungibile solo via mare in quanto il vecchio sentiero lungo costa, già difficoltoso nei tempi antichi " malopasso", ( attualmente impraticabile con alcune frane in vari punti della costa.
 

Itinerari dell'Isola di Stromboli
 

  
  
   
  
         Salita ai crateri di Stromboli
 
    
  
   
     


 

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